mercoledì 28 ottobre 2020

Bianco


 "Se il mondo dovesse finire resterebbero le parole dei libri; le parole e i pensieri scritti nei libri."


Sono mesi che giro intorno a questo libro. Ricordo quando, alcuni mesi fa, arrivò in libreria la bozza spedita dall'editore in anteprima. Avevo timore ad aprirlo, così ammantato di bianco candore, quasi avessi paura di sporcarlo. Ed è rimasto lì sul tavolo, anche lui bianco, in silenzio. Poi arriva l'estate, un viaggio in treno sulla via del ritorno, ho rotto gli indugi e l'ho letto. Finalmente è stato pubblicato, ed è arrivato in libreria. 

Non starò a parlarvi della storia, voglio però darvi tre validi motivi per leggerlo.


Il primo.

L'autrice esordisce chiedendo "scusa" (sebbene le presunte colpe non siano sue personali, semmai dell'intera umanità considerata in quanto tale).

Un pentimento sincero, un gesto umile che disegna un intro potente, sebbene cada labile come un fiocco di neve. Una richiesta di perdono indirizzata alla natura, dall'uomo brutalmente martoriata, che tuttavia è implicitamente diretta alla nuove generazioni, cui stiamo consegnando un mondo oggettivamente brutto, di cui ci sarebbe molto di cui vergognarsi.

Il secondo.

I personaggi.

Prendete ad esempio i frammenti di vetri colorati con cui comporre le vetrate artistiche. Singolarmente esprimono il loro microcosmo, sapientemente combinati ambiscono a disegnare il rosone di una cattedrale. I personaggi di questo romanzo brillano quando funzionano in sincrono, splendono nell'atto di dedicarsi all'altro. Un piccolo messaggio di amore evangelico, che infonde speranza

E vengo al terzo motivo.

Mentre seguivo la stimolante e aspra querelle tra Isabella e il giovane sacerdote, mentre mi comparivano davanti agli occhi le pagine delle Sacre Scritture, pensavo, tra me e me, a quanta (e quale) domanda di spiritualità da parte dei nostri ragazzi resti, ad oggi, totalmente inevasa. Dovremmo seriamente iniziare a pensarci, a questa cosa qui. E dotarci di strumenti nuovi, e utili.

Regalatevi una buona lettura, e donate un momento di raccoglimento prezioso, regalando a qualcuno questo libro.

"Bianco" - Laura Bonalumi - Edizioni Piemme - Il battello a vapore

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