"Un bel giorno Lena incontrò Fanone, un immenso re elegante e gentile, e lo sposò in una notte di luna piena. La grande palla dorata splendeva nel buio come neppure il sole aveva 
mai fatto nelle giornate serene, e la grossa balena ne rimase incantata.
 Forse fu quella luce luminosa la causa di tutto e qualche mese 
dopo nacque Nana, che già da neonata era robusta e forte, ma con una 
caratteristica molto speciale".
La "Bananottera" di Maria Luisa Riccioli, illustrata da Monica
 Saladino, edita da VerbaVolant, è una deliziosa storia sulla 
"diversità". Nana è una piccola balena di colore giallo, come quello 
delle banane. Questa caratteristica finisce per spiazzare gli altri 
animali che popolano il mare, i quali, preoccupati da questa diversità a
 cui non sanno dare una spiegazione, guardano il piccolo animale con 
sospetto finendo per schernirlo, "dietro le pinne".
Poiché Nana ha lo stesso colore della banane trasportate dalle enormi 
navi "bananiere", l'equazione fu presto fatta: Banana + Balenottera = Bananottera.
Sebbene la Regina Lena si sforzi di riempire d'amore sua figlia, 
cercando di ripararla, per quanto possibile, dalle malelingue, la 
piccola Nana soffre i cori di scherno degli altri abitanti del mare.
Un giorno, una baleniera, condotta dal capitan Millemari, cattura la 
Regina Lena, la quale urla alla piccola Nana di fuggire via: "speciale" 
come è, con il suo colore giallo, rischia di essere catturata anche lei.
 Ma Nana non fugge perché non intende abbandonare la madre al suo triste
 destino. Seguendo l'esempio di Nana, le altre balene si riuniscono in 
gruppo e come un grande roboante esercito si dirigono verso la 
baleniera, per liberare Lena. 
Il capitano Millemari e il suo equipaggio 
finiscono nelle gelide acque dell'oceano, e a quel punto Nana nuota in 
loro soccorso, caricandoseli in groppa, fino a condurli in salvo, 
lasciandoli su un iceberg, dove saranno soccorsi da un'altra nave di 
passaggio.
La piccola Nana è diventata l'eroina del mare. Ora 
tutti la festeggiano, tutti reclamano le sue attenzioni. Il giallo della
 sue pelle non è più un problema.
 Il libro si conclude con un 
decalogo di comportamenti da tenere nel pieno rispetto dell'ecosistema 
marino, ivi compresa una descrizione della vita sott'acqua, e le 
peculiarità di alcuni animali acquatici protagonisti della storia, come 
animali e delfini.
"La Bananottera" - Maria Luisa Riccioli, Monica Saladino - VerbaVolant 
















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