giovedì 27 luglio 2017

Molly e Mae



Treni, ferrovie, stazioni. Un trittico esperenziale formidabile per i bambini, difficilmente replicabile. 


Provate a portare un bambino la prima volta in stazione, e lo vedrete sgranare gli occhi all'arrivo di quel cavallo di ferro e acciaio chiamato treno.

 
Provate a salirci su quel treno, a farci anche solo un piccolo viaggio a bordo. La meraviglia di attraversare il paesaggio che scorre, con il viso incollato al finestrino; camminare, e correre lungo i corridoi delle carrozze; arrampicarsi in piedi sui sedili. 


Il dilatarsi del concetto di spazio; il muoversi restando seduti. Una continua scoperta capace di coniugare l'azione con la contemplazione. 


Treni, ferrovie, stazioni sono altresì straordinari espedienti letterari, "metaforici", per parlare di altro. Come accade in "Molly e Mae", scritto da Danny Parker e illustrato da Freya Blackwood, edito da Terre di Mezzo. Dove un viaggio in treno lungo un giorno, dalla mattina al tramonto, diventa un modo avventuroso per descrivere l'evolversi di un rapporto di amicizia.


In una giornata trascorsa a stretto contatto, può accadere di tutto. C'è tempo e spazio per giocare, ridere e scherzare; confidarsi, condividere, sognare insieme. C'è anche spazio per l'incomprensione, per una parola detta che crea un solco di demarcazione. 



C'è tempo e spazio per fare pace, mettendo da parte l'orgoglio e dire quelle parole che costano, ma si rendono necessarie per costruire un ponte da attraversare insieme, lasciando alle spalle le buie gallerie del rancore.
 


In una giornata il treno attraversa scenari molto diversi tra loro; così ai paesaggi naturali si alternano quelli interiori, dell'animo umano. Luce e oscurità, sole e pioggia, ma anche gioia e tristezza, condivisione e riservatezza. 



Una menzione speciale alle illustrazioni, eloquenti oltre il significato attribuibile alle parole. Solo loro il valore aggiunto di questo albo. 


Convulse quando si tratta di cambiar gioco ogni 5 minuti, dilatate quando c’è da rallentare il respiro, e aprire lo spazio ai confini dello sguardo. Tratteggiando panorami in cui persino un treno è libero di perdersi. 

Molly e Mae - Danny Parker, Freya Blackwood - Terre di Mezzo Editore

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