Il rapporto tra una mamma e il proprio figlio è un legame originario e
primordiale; è il primo pensiero del mattino, è l'ultima carezza della
sera, prima di andare a dormire. Dal primo raggio di sole all'ultima
lama di luna.
Dalla
madre apprende il desiderio di conoscenza del grande mondo esterno
che lo aspetta; da lei impara l'arte e il piacere della lettura, prima
ancora di imparare a leggere, quando ancora non sa pronunciare le
parole.
L'arte delle filastrocca. Antica, delicata, tutt'altro che scontata, guai a prenderla sottogamba. Il libro che segnaliamo oggi è un libro di filastrocche che parla
alle mamme e suona ai bambini, in modo musicale, evocativo, soave.
Racconta l'autore Bruno Tognolini:
"Queste poesie per neonati sono state un’avventura di scrittura come
poche, per me. Sapevo da principio che non avrei parlato di loro, ma a
loro; dopo un po’ mi sono accorto che parlavo con la voce della mamma,
quel misterioso canto di balena che suona nell’oceano “là fuori”. Non ho
opposto resistenza a questo canto, e sono nate ventuno filastrocche,
una per ogni lettera, nell’alfabeto di una “mamma lingua” originale:
ACQUA, BOCCA, CACCA, DORMI, ECCO, FIGLIO, GIORNO, HAI, IO, LINGUA,
MAMMA, NO, ORA, PIANGI, QUI, RIDI, Sì, TU, UNO, VIA, ZITTI."
"Mammalingua" è anche la storia di uno straordinario e atipico caso editoriale.
Pubblicato a Cagliari dalla Libreria Tuttestorie nel 2002, con la
collaborazione del Comune di Cagliari, Mammalingua è stato donato per 4
anni ad ogni nuovo bambino nato in quella città. Forte di un grande
successo locale, il libro è successivamente uscito con una distribuzione
nazionale firmato da Il Castoro in coedizione con Tuttestorie.
A noi non resta che consigliarvelo, a voi, prenderlo in mano, sfogliarlo, leggerlo.
"Mammalingua" - Bruno Tognolini, Pia Valentinis - Il Castoro e Tuttestorie Libreria per Ragazzi
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