mercoledì 5 luglio 2017

Al posto del naso



I segni di interpunzione sono importanti. Alcuni influiscono sul tono della frase, alterandone il significato, fino a stravolgerlo. 

 
Un giorno il signor Eugenio si sveglia con un punto interrogativo al posto del naso; un punto irriverente, tanto che basta osservarlo per essere interrogati.


Così il signor Eugenio si trova coinvolto in situazioni imbarazzanti: come chiedere al prete se crede in Dio, o addirittura il peso ad una grassona. E non basta coprirlo, quel naso interrogativo. Non basta nemmeno andare dal dottore a farsi curare. 


Così ad Eugenio viene una brillante idea, e va dal barbiere a farselo tagliuzzare tutto. 


Ma la normalità a volte è pure illusione, e in men che non si dica si ritrova al posto del naso un bel punto esclamativo! Per essere nuovamente coinvolto nella commedia degli equivoci e dei fraintendimenti.

 

Una storia divertente e arguta, molto ben illustrata, che in modo giocoso pone l'accento sull'importanza della punteggiatura e dei toni che diamo alle frasi.


"Al posto del naso" - Testo di Fabrizio Silei, illustrazioni di Elena Del Vento - Fatatrac

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