"Questi siamo io e una mia amica, a Syracuse, NY. Avevamo entrambi tre anni. Fu mia madre a scattare questa fotografia e a scrivere "Giugno 1932" in un angolo. A sei anni io e la mia famiglia ci trasferimmo. Così, non vidi più la mia amica. Ma penso spesso a lei e mi chiedo che cosa le sia successo nella vita".
Sono le ultime righe all'ultima pagina del libro, che ci lascia in dote l'autore, insieme ad una vecchia fotografia in bianco e nero, che ritrae due bambini che si abbracciano. Da questo ricordo nostalgico muove la storia di "Amici per sempre" di Eric Carle, edito da Mondadori.
Due bambini (un maschio e una femmina) giocavano insieme allegramente (il tempo della narrazione è rigorosamente al passato): a palla, a rincorrersi, ballare, confidarsi segreti. Tutto meraviglioso, in queste prime due pagine traboccanti di gioia, amicizia e condivisione. Ma già voltando pagina, accade qualcosa. Il bambino rimane solo, la sua amica se ne è andata lontano (deduciamo che la sua famiglia si sia trasferita altrove, anche se non è specificato). Le manca, deve assolutamente trovarla, ovunque sia.
Conta fino a 10 (sia mai che nel frattempo ci ripensi) e parte deciso alla sua ricerca. Qui Eric Carle srotola una serie impressionante di tavole-paesaggi emozionali su quello che il ragazzo vede e affronta durante la sua ricerca: il fiume da attraversare, le stelle sotto le quali dormire, una grande montagna da scalare, un prato verde su cui camminare felice, la pioggia incessante... le nuvole, dalle quali lasciarsi cullare.
Per risvegliarsi "in una foresta piena di strane ombre". Che spaventa il ragazzo, che fugge verso .. un giardino fiorito. Dove raccoglie "un mazzo di fiori".
"E vede la sua amica!"
"Ti ho trovata!", gridò il ragazzo.
Lei gli sorrise: "Sapevo che saresti arrivato!".
Lei gli sorrise: "Sapevo che saresti arrivato!".
E ripresero a giocare, a rincorrersi a ballare, a confidarsi segreti e... alla fine? ...
(Sorpresona.... )
"Amici per sempre" è un bellissimo albo che narra una situazione che da bambini abbiamo vissuto un po' tutti: ci sono persone che ci entrano nel cuore, che le situazioni della vita ci allontanano fisicamente, ma ci restano vive nel cuore e nella mente. Perché, l'amicizia vera, dura per sempre.
Eric Carle - Amici per sempre - #Mondadori
Nessun commento:
Posta un commento